ALPI:
La suddivisione dei gruppi montuosi qui adottata corrisponde alla tradizionale "Tripartizione Italiana delle Alpi", introdotta nel 1926 dal Comitato Geografico Nazionale, ed è riferita alle Alpi comprese entro il confine italiano. I vari gruppi montuosi corrispondono alla nota frase "MA COn GRAn PENa LE RECA GIÙ" per ricordare la sequenza delle Alpi Marittime, Cozie, Graie, Pennine, Lepontine, Retiche, Carniche e Giulie.
Recentemente è stato realizzato un aggiornamento della suddivisione delle Alpi in un'unica classificazione europea dei gruppi montuosi, riportata nell'"Atlante orografico della Alpi SOIUSA" (Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino). La suddivisione secondo il sistema SOIUSA è stata pubblicata nei "Quaderni di cultura alpina" (Ed. Priuli & Verlucca) a cura di Sergio Marazzi.
La nuova suddivisione si basa non più su una tripartizione delle Alpi, ma su una Bipartizione in 2 parti (PT): Alpi Occidentali ed Alpi Orientali, a loro volta suddivise in 5 grandi settori (SR):
- Alpi
Occidentali
- Alpi Orientali
La suddivisione completa è ora così strutturata:
2 parti (PT)
5 settori (SR)
36 sezioni (SZ)
132 sottosezioni (STS)
333 supergruppi (SPG)
870 gruppi (GR)
1625 sottogruppi (STG)
Le 36 sezioni appartenenti alle Alpi Occidentali e Orientali nella nuova suddivisione, e comprendenti sia gruppi montuosi italiani che esteri